Il 14 maggio 2019 a Monza presso il teatro Manzoni si è tenuto a cura dell’ITI Hensemberger, scuola capofila della rete CPL Monza e Brianza e del Comune di Monza il Convegno “Un’Europa legale per un’Europa giusta” . Il titolo è stato ispirato al concorso promosso dall’Associazione Falcone e MIUR “Follow the money. Da Giovanni Falcone alla Convenzione ONU di Palermo contro la criminalità organizzata transnazionale” e l’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività che il CPL di Monza e Brianza ha approntato per celebrare la giornata del 23 maggio in ricordo delle vittime delle stragi di Capaci e via d’Amelio.
L’incontro, a cui hanno assistito circa 600 studenti, provenienti da 6 scuole superiori di Monza e provincia, ha visto gli interventi di componenti istituzionali delle scuole e del comune di Monza, oltre a diversi rappresentanti delle istituzioni della società civile. Dopo i saluti istituzionali a cura dei dirigenti dell ‘ITI Hensembrger e dell’IIS Mosè Bianchi e dell’assessore all’istruzione del Comune di Monza hanno preso parola, il Pm Stefano d’Ambruoso, il colonnello dell’E.I. Corrado Serto, che hanno evidenziato come l’impegno verso la legalità e di conseguenza gli sforzi a combattere la criminalità debbano ormai avere un respiro molto più ampio e non localistico, stante l’interconnessioni globali ormai irreversibili fra i diversi Stati. Si sono sottolineati quindi i meccanismi di integrazione fra le magistrature e le forze dell’ordine a livello europeo, visti come scelte strategiche di successo per la lotta alle mafie. I successivi interventi dei giornalisti Claudio Colombo del Cittadino e Massimo Pisa di Repubblica hanno spiegato la fondamentale importanza della libera e corretta informazione nel contesto italiano ed europeo, e la necessità che i professionisti del settore e anche i cittadini abbiano sempre un approccio critico ed un’attenzione particolare rispetto al mondo dei mass media e la sua deontologia, in quanto la mancanza o il travisamento di notizie rendono molto più insicuro il quadro di libertà e legalità democratica che la nostra Costituzione ci garantisce.
Sempre sul tema della legalità a livello europeo e transanazionale, c’è stato il contributo degli studenti che hanno condotto un “we debate”a proposito della normativa internazionale sull’inquinamento, particolarmente apprezzato dagli ospiti e dalla platea perché ha confermato come il diretto coinvolgimento degli studenti, attraverso la ricerca , lo studio e il dialogo sotto forma di peer to peer” education, sia il mezzo migliore per consolidare la consapevolezza del proprio essere cittadini , italiani ed europei, convinti sostenitori della legalità e della giustizia.
La tradizionale giornata dedicata alle “Monziadi “, ovverossia l’XI edizone della marcia della legalità, inizialmente prevista per il 18 maggio, causa maltempo si è poi tenuta sabato 8 giugno 2018. Nonostante il cambio di data, all’evento hanno comunque partecipato circa 700 persone , fra studenti, docenti, personale della scuola, rappresentanti di Istituzioni e Associazioni.
La partenza della marcia è stata inaugurata dalla fanfara dei bersaglieri presso i cancelli della Villa Reale , presso la Cascina San Fedele alle fine delle gare sportive si sono svolte le premiazione sia per gli appuntamenti sportivi, ma anche per il concorso relativo allo slogan delle Monziadi 2019: Un’Europa legale per un’Europa giusta”, in riferimento al design delle magliette e al materiale multimediale prodotto dalle scuole aderenti all’iniziativa. Gli interventi della Dirigente dell ‘ITI Hensemberger e dell’ assessore all’istruzione del comune di Monza , hanno fatto riferimento alla valorizzazione dei principi sani della società, all’importanza del ricordo rispetto alle vittime della mafia,riaffermando come migliore antidoto alla subcultura dell’illegalità l’impegno personale e collettivo per combattere l’ apatia e l’indifferenza.